Antincendio Boschivo

Per l’avvio della Campagna antincendio boschivo dell’estate 2018, il Presidente del Consiglio dei Ministri ha fornito alle Regioni, alle Province Autonome e ai ministri interessati “Raccomandazioni per un più efficace contrasto agli incendi boschivi, di interfaccia e ai rischi conseguenti”, per adottare tutte le iniziative necessarie a prevenire e fronteggiare questo fenomeno.

Nel documento sono richiamati i compiti, le responsabilità e le iniziative che i diversi enti e amministrazioni devono assumere per un’efficace azione e coordinamento delle forze in campo.

Dal 2017, per effetto della riforma del decreto legislativo 177 del 2016, il Corpo Forestale dello Stato è stato assorbito in altre amministrazioni, e le Regioni sono quindi chiamate a organizzare i propri sistemi antincendio in modo nuovo e strategico – in termini di risorse umane e di mezzi terrestri e aerei – soprattutto in quei contesti in cui esisteva un collaudato e consolidato rapporto di collaborazione con il preesistente Corpo Forestale.

Il Dipartimento della Protezione Civile, che coordina sul territorio nazionale la flotta aerea antincendio dello Stato attraverso il Coau – Centro operativo aereo unificato, ha diffuso alle Regioni e alle Provincie Autonome le procedure operative per la richiesta di concorso aereo, a supporto dei dispositivi regionali.

Nel mese di aprile 2018, il Dipartimento ha inoltre promosso e costituito un Tavolo tecnico interistituzionale per il monitoraggio del settore antincendio boschivo e per la proposizione di soluzioni operative e migliorative individuate nell’attività di debriefing a valle della Campagna Aib 2017.

Nel Tavolo tecnico sono rappresentate sia le amministrazioni regionali – titolari della materia antincendio – sia le componenti statuali come il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, l’Arma dei Carabinieri, il Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare, il Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali, oltre a una rappresentanza dei Comuni attraverso l’Anci.

Nuovo sistema di previsione del rischio incendi boschivi sul territorio REGIONE TOSCANA in collaborazione con LaMMA e CNR

La Regione Toscana, in collaborazione con il Consorzio LaMMA e CNR Ibimet ha predisposto un sistema di previsione del rischio incendi boschivi sul territorio toscano che utilizza l’indice canadese FWI (Fire Weather Index) per determinare il livello di rischio di sviluppo e propagazione di incendio sul territorio regionale.

Il bollettino sul sito di LaMMA esprime con 5 colori le diverse classi di rischio relativo alla giornata odierna e ai due giorni successivi, per ogni comune della Toscana:

Nei mesi estivi occorre prestare attenzione esclusivamente al secondo indice che si visualizza nella pagina, quindi all’FWI, relativo al comportamento del fuoco e quindi alla sua pericolosità potenziale.

La mappa del rischio, aggiornata quotidianamente, viene utilizzata da alcuni anni dall’organizzazione regionale AIB come strumento decisionale per una più efficace gestione operativa degli interventi e dei servizi di prevenzione e lotta attiva agli incendi boschivi.

Da quest’estate viene condiviso con tutta la popolazione, in linea con quanto richiesto a tutte le regioni italiane dal Dipartimento di protezione civile nazionale.